Lavori vietati ai minorenni: elenco aggiornato e obblighi per i datori di lavoro

04.06.2025

Lavoratori minorenni: cosa dice la normativa sui lavori vietati

In Italia, la tutela dei lavoratori minorenni è regolata da due pilastri normativi fondamentali: il D.Lgs. 345/2001, che recepisce la Direttiva Europea 94/33/CE, e il D.Lgs. 81/2008, il cosiddetto Testo Unico sulla Sicurezza.

L'obiettivo è uno solo: proteggere i giovani da condizioni di lavoro che possano nuocere alla loro salute fisica, psichica o morale.

A chi si applica?

Le regole si applicano a tutti i soggetti di età inferiore ai 18 anni, indipendentemente dalla tipologia contrattuale (tirocinio, apprendistato, contratto di lavoro subordinato). Le aziende possono impiegarli solo per mansioni leggere e compatibili con la loro età, previo rispetto di:

limiti di orario;
valutazione del rischio;
sorveglianza sanitaria e formazione;
divieto assoluto di svolgere le attività elencate nel D.Lgs. 345/2001, Allegato II.

Elenco dei lavori vietati ai minorenni

Di seguito una sintesi ragionata delle attività proibite, con riferimenti normativi e requisiti di sicurezza.

1. Macchine pericolose

Vietato l'uso di torni, frese, seghe circolari, presse, molatrici, saldatrici prive di protezioni.
Riferimenti: D.Lgs. 81/2008 Titolo III, EN ISO 12100

2. Movimentazione manuale dei carichi

Limiti: max 3 kg (under 16), max 12 kg (over 16).
Ergonomia, ausili di sollevamento e sorveglianza biennale.

3. Agenti chimici e cancerogeni

Proibita qualsiasi manipolazione di sostanze tossiche, amianto incluso.
Richiesto confinamento, DPI e valutazione ambientale.

4. Agenti fisici pericolosi

Rumore sopra 85 dB(A), vibrazioni, temperature estreme o radiazioni: vietati.
DPI acustici, antivibranti e turni brevi.

5. Campi elettromagnetici

Divieto oltre i limiti di legge, obbligo di monitoraggio e schermature.

6. Agenti biologici

Esclusi i contatti con batteri e virus di gruppo 3 o 4.
Richiesta formazione specifica e dispositivi filtranti.

7. Atmosfere esplosive (ATEX)

Vietata la presenza in aree con gas, polveri o vapori esplosivi non protetti.

8. Lavori in quota (oltre 2 m)

Consentiti solo con DPI anticaduta certificati (linee vita, imbracature).

9. Spazi confinati

Divieto di ingresso in silos, pozzi, cisterne, gallerie non ventilate.

10. Lavori subacquei e in sotterraneo

Proibite immersioni e lavori in miniere o cave profonde.

11. Scavi e demolizioni

Vietati scavi profondi, demolizioni con martelli pneumatici o esplosivi.

12. Veicoli e macchine mobili

Nessuna guida di muletti, carrelli elevatori, gru senza abilitazione.

13. Impiego di energie a pressione

Caldaie, compressori e recipienti a pressione ad alta potenza: vietati.

14. Esplosivi e fuochi d'artificio

Assolutamente vietata la produzione, movimentazione o stoccaggio.

Responsabilità del datore di lavoro

Il datore di lavoro è responsabile della corretta applicazione delle norme e della verifica dell'idoneità del minore alle mansioni assegnate. La formazione, la sorveglianza sanitaria e la valutazione dei rischi sono obbligatorie.

Maggiori dettagli sono disponibili nel nostro approfondimento su Formazione obbligatoria dei lavoratori.

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